Torta alle pesche sciroppate
La torta alle pesche sciroppate è nata per consumare un barattolo da 800 g di questa frutta in conserva che stazionava in frigo da un pezzo e che non ho più consumato essendo ormai arrivate quelle fresche di buona qualità. Devo comunque dire che anche nel periodo estivo le sciroppate non sono spiacevoli. Consumate fredde di frigo rimangono una buona alternativa alla frutta fresca per la bella consistenza della polpa che mantengono anche se immerse nello sciroppo di glucosio. Per la conservazione si utilizzano di preferenza le percoche proprio per questa caratteristica della polpa ma sono frutti anche saporiti e molto profumati. Viste le loro caratteristiche non si sfaldano in cottura ed io le utilizzo nei dolci tutte le volte che mi ritrovo delle pesche fresche già mature e morbide, ottime da consumare a crudo, ma ormai troppo “acquose” se inserite in una torta. In questa torta alle pesche sciroppate ho deciso di utilizzare come liquido d’impasto lo sciroppo di governo del barattolo che ha un ottimo sapore di pesca, eliminando al contempo quasi totalmente il latte e diminuendo drasticamente la dose di zucchero semolato. La torta alle pesche sciroppate non contiene burro come elemento grasso ho preferito utilizzare l’olio di semi d’arachidi, poi al solito occorrono uova, farina, lievito vanigliato chimico per dolci, buccia di limone grattugiata e un paio di cucchiai di zucchero di canna da spolverare sulla superficie della torta prima d’infornare. Cottura con teglia a cerniera ben imburrata e infarinata da 22 cm se la volete alta altrimenti da 24 se preferite un dolce di minore spessore. Il forno non ventilato va portato a 170°e la tortiera si posiziona al centro in modo che resti equidistante dalle resistenze elettriche superiore ed inferiore. La cottura dura 70 minuti circa, controllate al solito che non inscurisca troppo in superficie, nel caso coprite la torta alle pesche sciroppate con un foglio di carta alluminio. Se utilizzate la tortiera con diametro 24 vi consiglio di diminuire i tempi di cottura di una decina di minuti. La torta è molto saporita e se piacciono le pesche non delude, nulla di particolare un classico dolce a credenza che consente di fare ottime colazioni ma che non sfigura anche come dessert da fine pasto in un desco rustico ed informale tra amici.
Ingredienti: 300 g farina 00, 700 g di pesche sciroppate, 1 bustina di lievito chimico vanigliato, 4 cucchiai di zucchero, la buccia grattugiata di un limone bio, 4 uova, 100 g liquido di governo, 40 g olio di semi, qb latte se necessario, 2 cucchiai di zucchero di canna, zucchero a velo per guarnire se gradito, 1 pizzico di sale.
Tempo di preparazione: 20 minuti. Tempo di cottura: 70 minuti. Resa: 1 teglia da 22 cm.
Montate a velocità massima utilizzando le fruste del Kenwood le 4 uova con i 100 g di liquido di governo e i 4 cucchiai di zucchero fino a triplicarne almeno il volume.
Aggiungete a velocità minima l’olio di semi e il sale senza smontare la massa.
Setacciateci dentro la farina col lievito e la scorza di limone, usando la spatola di silicone amalgamate con cura.
Versate l’impasto nella tortiera imburrata e infarinata, livellate e aggiungete le pesche sciroppate.
Aggiustate le pesche in modo che non si ammassino troppo e spolverate on lo zucchero di canna.
Infornate e dopo un’oretta controllate la cottura.
Lasciate freddare e servite.
Magnificat…….. come sempre! Peccato non ci sia un modo predefinito per stampare solo il testo ed evitare così di dover stampare tutte le foto!
Dovrò chiedere all’assistenza tecnica se c’è qualche plug in compatibile col tema del blog….vedremo e grazie della visita
Se fosse possibile, l’ideale sarebbe un sistema di stampa incluso nel blog che permetta di stampare solo il testo ed evitare così di dover stampare foto o altre cose non necessarie…..altrimenti ogni ricetta stampata sarebbe composta da una decina di pagine per lo meno. Navigando tra i siti, ne ho visti vari di sistemi di stampa. Dopo tanti anni e dopo aver visionato decine di siti di cucina italiana, questo è l’unico sito di cucina italiana che attualmente consulto…….è eccezionale……manca solo il sistema di stampa! Grazie e buona cucina. Cristina
Manderò una mail all’assistenza tecnica e vediamo cosa mi dicono