Cestini indiavolati di pasta sfoglia
Questi cestini indiavolati di pasta sfoglia son dei piccoli antipasti un po’ piccanti che ho provato oggi in previsione di servirli per San valentino, anche se ho in mente di provare qualche variazione sul tema. Se come antipasto preparate soltanto questi prevedetene un paio a testa mi sembra la quantità giusta per aprire una cenetta a due in maniera allegra. Il ripieno gioca sull’abbinamento tra ricotta e spinaci ripassati poi per spegnere un po’ il piccante del peperoncino in cui hanno soffritto gli spinaci, aggiungo dell’emmenthal grattugiato. Gli aromi delle spezie e d’affumicato fornito da un paio di fettine di speck tritate a pezzettini completano il ripieno. Per la nota croccante ci pensa la pasta sfoglia ma se non l’amate, potrete facilmente sostituire con una brisè salata magari dando forma di barchetta o tartelletta con i bordi spizzati. Son golosi e poi si prestano bene nell’occasione perché giustificano l’apertura di una bottiglia di bollicine che donano da subito un tono allegro e complice alla cenetta.
Cestini indiavolati di pasta sfoglia
Ingredienti per quattro cestini indiavolati di pasta sfoglia: 4 quadrati di pasta sfoglia 12×12 cm, 2 cucchiai abbondanti di ricotta vaccina, 1 mazzetto di spinaci, 40 g di emmenthal grattugiato, 1 spicchio d’aglio rosso in camicia, 1 peperoncino rosso secco e piccante, 1 cucchiaio d’olio evo, sale qb, 1 tuorlo d’uovo e poco latte per colorire la sfoglia.
Lessate gli spinaci o fateli appassire direttamente in padella con l’olio, l’aglio rosso in camicia e il peperoncino salando giustamente.
Lavorate un po’ la ricotta che deve essere abbastanza asciutta in modo che diventi cremosa, unitela all’emmenthal assieme agli spinaci fatti freddare. Unite anche lo speck, aggiustate di sale mescolate bene e la farcitura è pronta.
Ungete d’olio gli stampi e inseritevi all’interno i quadrati di sfoglia cercando d’accomodarli in maniera uniforme e farcite.
Le misure dei quadrati di sfoglia che ho dato più sopra valgono per stampi monodose di alluminio non riutilizzabili, in questo caso per ottenere dei cestini più piccoli ho usato una placchetta per muffins con diametro di 7 cm e dei cerchi di sfogli da 10 cm.
Pennellate col composto d’uovo e latte i bordi e siete pronti per infornare ponendo gli stampi a metà altezza con forno non ventilato e già in temperatura di 180°. Quando son ben coloriti e il ripieno rassodato sformate e servite tiepidi.
Per accompagnare scegliete o un buon Prosecco brut o un bel traminer profumato ma non troppo impegnativo come il Gewurtztraminer – D.O.C. Trentino – Cavit (TN).