Calamari e pomodorini datterino

I piatti in umido di questi molluschi qui a casa sono sempre ben graditi e ora che i pomodorini datterino di Pachino sono ben maturi e dolci ho fatto l’accoppiata e sono nati i calamari e pomodorini datterino. Se cercate un secondo di mare molto saporito, profumato, di semplice esecuzione e pronto da servire a tavola in una quarantina di minuti provate questa ricetta che riesce al meglio se i calamari sono pescati al “tocco” quindi di lenza e non sono molluschi congelati e tirati su con le reti a strascico. Per la verità un “difettuccio”, se così vogliamo chiamarlo, i calamari e pomodorini datterino ce l’hanno e riguarda il costo, perché tra le tipologie di pomodorini a grappolo i datterino sono quelli più dispendiosi e lo stesso dicasi per questi calamari che ormai raggiungono e superano molto spesso i 30 euro al chilogrammo. Il momento risulta propizio all’esecuzione di questa ricetta anche perché il basilico ha finalmente una marcia in più rispetto a quello che ha girato finora. Io adesso ho il mio vaso al balcone e lo posso raccogliere per utilizzarlo al momento abbandonando finalmente le scorte di foglie congelate, ripiego necessario in inverno, ma che non dà grande soddisfazione in termini aromatici e comunque se non possedete una vostra piantina anche i mazzetti venduti dai fruttivendoli ora donano profumi intensi. Il resto degli ingredienti necessari per eseguire la ricetta dei calamari e pomodorini datterino sono molto comuni come vedete nelle descrizione fotografica e se amate i secondi di mare in umido provateli ve lo consiglio, non si resterete delusi.

Ingredienti: 500 g calamari, 10 pomodorini datterino, 200 g passata a crudo di pomodori datterino, 1 spicchio d’aglio, 1 peperoncino rosso secco, 2 cucchiai olio, 2 dita di vino bianco, 1 ciuffetto di prezzemolo, 4 – 5 foglie di basilico, sale fino qb.

Tempo di preparazione: 15 – 20 minuti. Tempo di cottura: 40 minuti circa. Resa: 2 porzioni.

Parate i calamari, sciacquateli bene e riducete le sacche a rondelle mentre i tentacoli vanno divisi in due pezzi.

Rosolate l’aglio ed il peperoncino secco sbriciolato per 3 – 4 minuti, poi unite i pomodorini.

Fate appassire i pomodorini schiacciandone qualcuno in modo che rilasci un po’ di succo.

Eliminate l’aglio, versate i calamari e cuocete a fiamma vivace.

Date una prima aggiustata di sale e lasciate che i calamari emettano la loro acqua.

Fate asciugare il fondo e poi sfumate due dita di vino bianco secco.

Scomparso ogni sentore alcolico unite la passata di datterino mescolate e lasciate cuocere a fiamma bassa.

Portate a cottura stringendo il fondo, aggiustate di sale se necessario.

Solo alla fine unite il basilico, spegnete la fiamma, coprite la pentola e lasciate riposare qualche minuto.

Servite i calamari e pomodorini datterino ben caldi.