Spaghetti alle cozze in sugo rosso
Pubblicare una ricetta come quella degli spaghetti alle cozze in sugo rosso è come sfondare una porta aperta ma essendo un caposaldo dei primi di mare trovo giusto suggerirvela. I mitili possono essere definiti le ostriche dei poveri per l’amore che molti consumatori in svariate regioni italiane dimostrano nei loro confronti. Personalmente ne sono alquanto ghiotto e mi piacciono sia crude che cotte ma ormai nel primo modo evito di mangiarle, son troppi i rischi che si corrono visto l’inquinamento delle acque costiere e anche se sono di classe A quindi ben stabulate è meglio lasciare perdere. Per fortuna le cozze sono eclettiche e si possono cuocere in molti modi ricavandone sia secondi piatti che primi di mare assai saporiti usandole da sole o assieme ad altri pesci e crostacei. L’importante è che siano freschissime e un’idea ve la fate subito immergendole in acqua se galleggiano, io le elimino assieme a quelle che hanno il guscio rotto o che non si aprono in cottura. Altro indicatore di freschezza è la quantità d’acqua che rilasciano nella padella se poca vuol dire che son state sul banco del pescivendolo un po’ troppo e si sono asciugate, sono egualmente commestibili ma certo il sapore non sarà al massimo. Gli spaghetti alle cozze in sugo rosso sono un piatto gustosissimo, anche se personalmente le preferisco in bianco, ma è comunque facile e veloce da preparare basta un buon olio d’oliva extravergine, come odori prezzemolo, aglio e peperoncino, uno spruzzo di vino bianco e qualche cucchiaiata di passata a crudo di pomodoro. Unica attenzione e non stracuocere le cozze o diventeranno durette e gommose… per il resto non ci sono problemi.
Ingredienti per quattro porzioni di spaghetti alle cozze in sugo rosso: 350 g di spaghetti grossini io uso il n. 10 della Garofalo o i corrispondenti della Cocco, 1 kg abbondante di cozze in questo caso non troppo grosse, un ciuffo di prezzemolo, uno spicchio d’aglio rosso italiano, un peperoncino rosso piccante secco, passata di pomodoro qb secondo i gusti, 1\2 bicchiere di vino bianco secco e olio d’oliva extravergine qb.
Spazzolate bene i gusci delle cozze, sciacquatele sotto un forte getto d’acqua corrente ed eliminate il bisso. Poi a essere puristi si dovrebbero sgusciare a crudo sopra una scodella per raccogliere l’acqua emessa, e se son grosse, vale la pena di fare così. Queste erano piccoline e ho preferito a tutela delle mani aprirle in padella a secco togliendole immediatamente dal calore appena le valve si schiudono. Usando questa accortezza i frutti di mare restano comunque belli morbidi. Poi filtrate con una stamina l’acqua rilasciata nella padella.
Preparate il fondo con olio, aglio e prezzemolo tritati fini, fate prendere calore e quando s’inizia a sentire il profumo dell’aglio aggiungete l’acqua delle cozze e il vino.
Poi scomparso ogni sentore d’alcool unite la passata e fate cuocere e insaporire.
Quando mancano 4-5 minuti per raggiungere la giusta densità unite le cozze e finite la cottura del condimento.
Spadellate gli spaghetti e serviteli ben caldi guarnendo con qualche rametto di prezzemolo.
Con la versione rossa degli spaghetti alle cozze io bevo un buon bicchiere di rosato ottimo il Rosato – Igt Maremma Toscana – SASSOTONDO.