Birre

Agnus Tripel Ale – Brouwerij Corsendonk (BE)

La Agnus Tripel Ale d’abbazia prodotta da Du Bocq è una birra chiara che sviluppa 7.5° d’alcool e che si mantiene abbastanza aderente allo stile.

Visivamente attrae al primo sguardo perché versata nel bicchiere è di un notevole colore giallo oro carico senza nessuna velatura. Sviluppa abbondante schiuma bianca anzi candida e pannosa.

Bello il cappello che tende a decadere dopo un paio di minuti, ben evidente l’anello d’allacciatura al vetro.

Irregolare il merletto.

 

Al naso la Agnus Tripel Ale è maltata con note di caramello e frutta (mela e banana), poi nell’evoluzione appaiono note vegetali più secche ma sfumate come leggere risultano le sensazioni speziate.

Il palato è armonico al naso, il sorso si apre dolce di frutta matura e note di vaniglia con qualche sentore di pane, poi man mano si percepiscono timidi accenni di speziatura di pepe e chiodo di garofano. Solo nel finale si fa appena più secca con l’amaro del luppolo che s’affaccia a fatica.

Abbastanza ben carbonata ha una media corposità e scorre facile e forse un po’ troppo soffice per una tripel d’abbazia. Nonostante la buona gradazione 7.5° l’alcool non perviene ne al naso ne al palato.

Malto, dolcezza, grado alcolico adeguano questa birra chiara allo stile, però manca un po’ il nerbo e la complessità che ci attenderemmo da una tripel fermo restando che da consumatore m’è piaciuta e molto perché facile da bere con un sorso assai scorrevole, forse un po’ d’amaro in più non avrebbe stonato.

Servitela la Agnus Tripel Ale sui 12 gradi si adatta bene a formaggi saporiti di media stagionatura, primi piatti complessi, pesci di grossa taglia al forno o alla griglia ma anche a fritture di pesce, oppure a piatti di carni bianche, insomma una valida birra da pasto e di bella fattura.

Provatela con:

Amatriciana