Caserecce in rosso con speck e piselli
Le Caserecce in rosso con speck e piselli sono il classico caso di primo di “sopravvivenza” o di “salvataggio” ovvero come sedersi a tavola in una mezzora quando scarseggiano le idee e si deve salvare il pasto senza cadere nella più banale ovvietà di sapori sciatti o mal accoppiati, la ricetta è banale ma spero possa ritornarvi utile. Giacché l’esecuzione è estemporanea e del tutto imprevista vi consiglio di prendere l’abitudine d’acquistare fondali di salumi di quelli già imbustati sotto vuoto e che si trovano nei banchi del supermercato a basso prezzo. Scegliendo con cura ci si può creare una piccola ma varia scorta di salumi sfruttabili all’ultimo minuto, poi un po’ di salsa di pomodoro a casa c’è (o dovrebbe esserci) sempre e dei pisellini congelati spesso giacciono nel cassetto del congelatore inutilizzati insomma il resto degli ingredienti dovreste reperirli senza eccessiva difficoltà.
Ingredienti per quattro porzioni di caserecce in rosso con speck e piselli: 350 g di Caserecce, 1\2 cipolla dorata piccola, una fetta di speck sui 100 g, 120 g di pisellini (peso netto), in questo caso congelati, salsa di pomodoro cotta con aglio e basilico qb diciamo una decina di cucchiaiate, brodo vegetale qb, parmigiano grattugiato qb, olio d’oliva 2 cucchiai, Burro 30g.
Rosolate in olio e burro la cipolla e quando il soffrittino inizia a profumare unite lo speck tagliato a tocchetti, tenete la fiamma bassa in questa fase in modo che lo speck ceda sapore, diventi lucido e non secchi troppo.
A questo punto aggiungete i piselli e sempre mantenendo il fuoco basso fateli insaporire per 4-5 minuti.
E’ il momento della salsa che farete amalgamare bene e poi due mestoli di brodo vegetale e se non ne avete a disposizione unite uguale quantità d’acqua il risultato finale non cambierà di molto.
Coprite la pentola e fate cuocere fino a quando i pisellini non saranno diventati morbidi poi lasciate asciugare la salsa, aggiustando di sale solo alla fine.
Scolate le casarecce al dente condite e servite subito ben calde spolverando abbondante parmigiano grattugiato.
Dolcezza e aromaticità segnano il piatto per accompagnarlo io ho scelto un bianco altoatesino un riesling e a mio gusto mi son trovato bene.