CHIARA – Birrificio CITTAVECCHIA – Sgonico(TS).
La birra che gustiamo stappando questa bottiglia è una bionda che nasce in stile Pils bavarese ed è cotta col processo di bassa fermentazione dal birrificio artigianale CITTAVECCHIA la cui attività inizia nel 1999 con l’occhio rivolto ai toni della mitteleuropa. Questa birra non pastorizzata ne filtrata, dalla maturazione lunga due mesi presenta però alcune caratteristiche che la distaccano dalle Pils Ceche e Tedesche. La Chiara viene prodotta da malti tedeschi e luppoli tedeschi e cechi ma s’avvicina più ad una pils belga per il sapore amaro nettamente più sfumato se si prende a riferimento il gusto fortemente luppolato della la Pilsner Urquell capostipite riconosciuta di questo stile.
Versata nel bicchiere è di un bel colore paglierino dorato lievemente velato.
Il cappello di schiuma è candido, abbondante, persistente, pannoso con bolle minute.
Ben adeso alle pareti del bicchiere.
la Chiara ha un bel profumo maltato fresco fruttato di frutta tropicale ananas con successive note citrine ed erbacee.
In bocca si presenta rotonda e di bel corpo con una notevole la carbonatazione, i sapori inizialmente mielato – fruttati vanno via via sfumando verso la fine del sorso in toni lievemente acidi e vegetali secchi ed amari. L’insieme delle sensazioni gustative regalano al palato buon equilibrio tra malto e luppolo, l’amaro non prende il sopravvento e al contempo non vi sono cadute dolci che rischierebbero di renderla stucchevole.
Distaccandomi dalla descrizione teorica personalmente l’ho trovato un bel bere, il tocco in meno d’amaro che la Chiara presenta rispetto alle Pils classiche me l’ha resa maggiormente gradita. Resta ben dissetante, capace di ripulire il palato, tutto sommato facilmente abbinabile ai giusti cibi. Credo possa piacere a molti anche perché essendo ben carbonata e poco alcolica si fa consumare un bicchiere dopo l’altro, vi consiglio di non prendere la confezione da 33cl se non per assaggio perché anche la bottiglia da 75cl finisce abbastanza in fretta soprattutto in queste calde giornate estive.
La Chiara non sfigurerà in l’abbinamento con la classica Pizza Margherita o una pizza ai frutti di mare, con primi a base di sughi leggeri sia di pesce che a base di carni bianche, con una fritturina di paranza o con formaggi freschi.
Provatela con: