Coniglio piccante al profumo di aceto
Era da tempo che non cucinavo coniglio, quello del supermercato in vaschetta ha un sapore che proprio non sopporto ma avendone acquistato uno allevato a terra ho preparato questo coniglio piccante al profumo di aceto. La ricetta che trovate anche sul forum di cookaround è semplicissima e veloce occorrono solo pochi odori, un paio di mestoli di brodo di carne e del buon aceto di vino bianco. L’animale pesava già pulito un chilo e ottocento quindi era bello polposo e mi son limitato a cuocere solo le cosce e le spalle riservando il carré e le interiora per future preparazioni.
Ingredienti per due porzioni di coniglio al profumo di aceto: 2 cosce e due spalle di coniglio, 3 rametti di rosmarino, 1 spicchio d’aglio, un paio di foglie d’alloro, un peperoncino rosso secco, 1\2 bicchiere di vino bianco, 2 tazzine d’aceto bianco una per la cottura e una per la marinata, un bel giro d’olio d’oliva, farina qb per infarinare il coniglio, sale qb.
Dividete il coniglio eliminando l’eccesso di grasso nel mio caso essendo un coniglio che si muoveva di grasso, ce n’era ben poco sciacquatelo e lasciatelo un paio d’ore immerso in una ciotola d’acqua cui aggiungerete una tazzina d’aceto bianco. Trascorso questo tempo asciugatelo, salatelo infarinatelo con farine 0 o 00.
Ponete sul fuoco una casseruola dal fondo bello spesso con l’olio e tutti gli odori.
Quando l’olio è caldo e il profumo delle aromatiche si fa sentire iniziate a rosolare i pezzi di coniglio. In questa fase controllate l’aglio e l’alloro e se tendono a bruciare toglieteli subito altrimenti il sapore finale del fondo sarà amarottico e sgradevole.
Colorato il coniglio sfumate 1\2 bicchiere di vino bianco io in questo tipo di preparazioni io, amo molto usare il Gw traminer per il profumo che sa sviluppare evaporando a fiamma viva ma sono gusti personali.
Scomparso ogni sentore d’alcool unite due bei mestoli di brodo di carne e a fiamma media e pentola incoperchiata fate cuocere una ventina di minuti poi, togliete il coperchio e fate asciugare bene il fondo che alla fine apparirà come una salsa cremosa.
Ottenuto questo risultato, unite la seconda tazzina d’aceto bianco alzate la fiamma per pochi minuti in modo che l’aceto sfumando profumi sia i pezzi di coniglio sia il fondo di cottura.
Io non l’ho fatto sbagliando, però è meglio tenere in caldo i pezzi di coniglio e passare il fondo al colino in modo da eliminare le foglioline del rosmarino, comunque servite i pezzi di coniglio ben caldi nappati dal cremoso fondo di cottura.
Con questo coniglio piccante al profumo d’aceto non mi sento di consigliare un vino, l’aceto è troppo presente col suo sapore e sbilancerebbe qualsiasi abbinamento, meglio una birra ben luppolata come la Sierra Nevada – American Pale Ale.