Crepes con porcini trifolati e tartufo nero invernale
Queste crepes con porcini trifolati e tartufo nero invernale hanno rappresentato il secondo piatto per la cena della Vigilia di Natale. Dopo la solita parata d’antipasti di mare e di terra e un primo di strangozzi al tartufo ho evitato piatti di carne, anche se mi era balenata in testa l’idea di un coscio d’agnello farcito al tartufo e ho ripiegato in buon ordine sulle crepes. Per non essere proprio monocorde nei sapori ma non volendo uscire dal solco tracciato ne ho preparate la metà con funghi porcini trifolati e le alte col tartufo e ne è scaturito un piatto soddisfacente sotto ogni aspetto perché ha saziato senza toppo appesantire, ottimo per gusto e che mi ha consentito di proseguire col vino bianco senza dover cambiare etichetta. In tutta onestà devo dire che sono rimasto molto sodisfatto per la riuscita di queste crepes con porcini trifolati e tartufo nero invernale, tutti le hanno apprezzate. Credo che il merito sia in parte anche dovuto all’impasto scelto solo uovo, latte e farina senza grassi aggiunti dato che a quest’ultima componente ha pensato la ricca farcitura con besciamella.
Ingredienti per sei porzioni di Crepes con porcini trifolati e tartufo nero invernale:
Per l‘impasto delle crepes occorrono 180 g di farina00, 2 uova intere, 320 g di latte circa, 2 prese di sale.
Per la besciamella: 1 litro di latte, 50 g di burro, 4 cucchiai di farina, 150 g di parmigiano, 1 presa di sale.
Per il ripieno: un tartufo nero sui 50 g abbondanti, 350 g di porcini trifolati con olio, aglio e prezzemolo, sale qb.
Preparate l’impasto delle crepes mescolando uova e farina con una frusta, salate e aggiungete poco a poco il latte continuando a frustare con energia in modo che non si formino grumi. Poi lasciate riposare in frigo almeno dodici ore. Arrivato il momento di preparare le crepes controllate la consistenza ed eventualmente unite un po’ di latte in modo che l’impasto sia piuttosto liquido per rendere l’idea appena un po’ più denso dell’acqua.
Scaldate la padellina da 20 cm, umettatela con un pennellino appena unto o di burro o d’olio di semi e roteando la padella fate in modo che con un mestolino d’impasto si copra bene tutto il fondo. Fate la prima crepe che di solito si butta per controllare il calore della padella e lo spessore. Da come riesce il primo tentativo adeguate la quantità d’impasto in modo che le crepes riescano spesse, circa 1 mm altrimenti saranno troppo consistenti alla masticazione. Proseguite così fino a terminare tutto l’impasto o fermandovi al numero voluto, con le dosi che vi ho dato ne esce qualcuna in più però è sempre meglio avere un po’ di margine perché nel rivoltarle qualcuna potrebbe rovinarsi.
Preparate la besciamella nella maniera classica e farcite.
Poi chiudetele come meglio vi aggrada a fagottino, a triangolo io ho deciso per una forma cilindrica a mo’ di cannellone.
Assestatele in teglia e coprite con besciamella e un po’ di funghi trifolati in corrispondenza di quelle ai porcini e con besciamella e tartufo grattugiato per le altre.
Infornate a 180°e servitele ben calde vedrete che riscuoteranno un buon successo sempre che i vostri commensali apprezzino il profumo e il sapore del tartufo e vi consiglio d’informarvi prima perché non tutti gradiscono.
Accompagnate il piatto con un calice di bianco io ho scelto uno Chardonnay DOC Sudtirol – Alto Adige delle Cantine di Terlano.