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Fish and chips a modo mio

E’ proprio vero che a volte le ricette nascono per caso. I fish and chips che vi presento in questo breve articolo li ho preparati ieri ma quando sono uscito per andare a comprare un po’ di pesce non mi passava nemmeno lontanamente per l’anticamera del cervello di fare una ricetta così. Arrivato al banco del pescivendolo dopo l’acquisto preventivato, ho visto in un angolo delle code di rospo ma piccoline cosine sui 15 cm con tutta la testa. Il prezzo era ridicolo e ne ho comprate una ventina senza in realtà saper neppure come utilizzarle. Tornando verso casa in un primo momento volevo destinarle ad un sughetto rosso per condire gli spaghetti solo che avevo già preso uno scorfano per preparare il primo piatto.

Pensandoci su m’è balenata l’idea di farne fish and chips sostituendo le codine ai soliti filetti di merluzzo e preparando una pastella con sola farina e acqua frizzante profumata con timo essiccato. Il piatto poi ho deciso di completarlo con le classiche patatine fritte ravvivate da una bella spolverata di paprika dolce e con una salsa rustica di pomodoro, cipolla rossa e Tomato che con le patatine ci sta proprio bene.

Come sequenza delle cotture vi conviene mettere su subito la salsa rustica che deve essere servita fredda e in una ciotolina a parte, dare la prima scottata alle patate, preparare la pastella e completare friggendo in due padelle separate il pesce e le patatine in modo da scolare tutto ben caldo ed in contemporanea.  Questo per quel che riguarda la cottura, ma un discorsetto a parte si deve fare per la preparazione delle codine.

Le piccole rane pescatrici si parano eliminando le teste che vanno buttate perché veramente troppo piccine per cavarne qualcosa, si spellano i corpi e si eliminano le spinette dorsali, ventrali e le codine vere e proprie. Così facendo l’ingrediente pesce è pronto per essere marinato. Io allo scopo ho usato olio d’oliva, la buccia di un grosso limone bio, sale, pepe bianco, Tabasco e Worcester lasciandolo le codine spellate dodici ore a contatto con tutti gli odori.

Il tempo di friggere e ci si siede subito a tavola perché come tutti i fritti anche questi fish and chips patiscono l’attesa perdendo in fragranza e croccantezza col trascorre dei minuti.

Ingredienti: 20 code di rospo grandi dai 15 cm ai 20 cm,  6 pomodori pelati, 1/2 cipolla rossa, 1 spicchio d’aglio, 4 cucchiai Tomato chetcup, 4 cucchiai olio d’oliva, qb sale fino, 4 cucchiai farina 00, qb acqua minerale  molto gassata fredda, 2 prese sale fino, qb timo secco, qb olio d’arachidi per le fritture.

 

Tempo di preparazione: 20 minuti  Tempo di cottura: 60 minuti   Resa: 4 porzioni

Nb. Nel tempo di preparazione dei fish and chips non sono conteggiate le ore di marinatura

Con questo piatto di fish and chips provate una Falanghina dei Feudi di S. Gregorio o un Salice Salentino bianco.

Eviscerate  codine di rospo.

Eliminate le teste.

Spellate.

Fatele marinare almeno 2 ore con la buccia di 1 limone bio, 2 cucchiai olio d’oliva extravergine, 4 cucchiai Worcester Sauce, qb Tabasco, qb sale e pepe bianco.

Mentre il pesce marina preparate la salsa di accompagnamento. Iniziate a soffriggere lo spicchio d’aglio e 1/2 cipolla rossa in 2 cucchiai d’olio d’oliva.

Lasciate cuocere 5-6 di minuti poi unite i pelati ben schiacciati e proseguite per altri 20 minuti fino a stringere la salsa.

Completate amalgamando i 4 cucchiai di Tomato chetcup.

Preparate una pastella coprente con la farina e l’acqua gasata, pastellate e friggete le codine. Salate alla fine.

Friggete contemporaneamente in un’altra padella le patate. Quando cotte salate e spolverate con paprika dolce.

Montate il piatto e servite ben caldo con la salsa a parte.