Il Danubio spezzato ripieno di salsiccia
Il Danubio spezzato l’ho definito così per non dare un titolo troppo lungo alla ricetta. Credo che alla fin fine questa dicitura sintetizzi l’idea e renda facilmente comprensibile l’aspetto finale il piatto. Nulla di particolarmente innovativo è solo un modo per presentare diversamente il Danubio e dei mini hamburger di salsiccia. Questi piccoli bocconcini sono dei finger food che figurano bene come alternativa ai soliti pezzi da buffet salato. Teneteli a mente anche come antipasto da servire ad un tavolata d’amici all’apertura di un pranzo rustico ed informale. La loro presenza chiarirà immediatamente il “tono” del desco ma siate parchi nelle quantità prevedendone in media due per commensale. Anche se sono facili da preparare cercate di non eccedere o rischierete di saziare subito l’appetito degli ospiti. Questo vanificherebbe la funzione primaria dell’antipasto che deve solo predisporci benevolmente all’arrivo delle portate successive senza troppo appesantire.
Fatta questa piccola premessa sulle possibilità d’utilizzo è il momento di parlare della sua realizzazione. Di impasti adatti per il Danubio spezzato che ne sono molteplici ma io mi sono affezionato a questo e la motivazione è ben spiegata nella ricetta originale che cliccando potrete approfondire. Sintetizzando è un riuscito bilanciamento tra ricette che per sapore e consistenza si avvicinano troppo al pane e altre troppo alle brioche. L’impasto del Danubio Mix che uso come base l’ha preparato Luca nel 2007 (per capire il “soggettino”) cliccate qui e devo dire che da quando l’ho provato non l’ho più cambiato. Tornando al Danubio spezzato, creato l’impasto e dopo le due orette di lievitazione staccatene pezzi sui 50 g. Pirlateli, e trattateli come fossero singoli panini posandoli su un placca ben distanziati l’uno dall’altro. Cottura in forno statico a 180° per un ventina di minuti e se li volete lucidi pennellateli con uovo misto a latte.
Farcite con piccoli hamburger di salsiccia sale e pepe accompagnati da peperoni fritti all’aceto bianco e melanzane grigliate. Provateli riescono degli stuzzichini piacevolmente morbidi e gustosi.
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Il Danubio spezzato farcito con salsiccia potete abbinarlo ad una Barbera frizzate. Oppure fate come me e stappate un Otello NerodiLambrusco delle Cantine Ceci.
Il Danubio spezzato ripieno di salsiccia
Di Pubblicata: Giugno 15, 2017
- Resa: 10 bocconcini (4 Persone servite)
- Preparazione: 3 ore 0 minuto
- Cottura: 20 minuti
- Pronta In: 3 ore 20 minuti
Sfruttare l'impasto del Danubio per creare bocconcini singoli da farcire è una bella idea. La cottura a vista è più semplice e non si rischiano indesiderate fuoriuscite di ripieno.
Ingredienti
- 200 g farina 00
- 100 g farina manitoba
- 60 g burro
- 190 g latte intero
- 1 uovo
- 10 g lievito di birra fresco
- 12 cucchiaino zucchero semolato
- 8 g sale fino
Istruzioni
- Inserite nella ciotola dell'impastatrice tutta la farina, l'uovo e il latte. Iniziate a impastare a velocità 2.
- Appena la massa comincia a prendere corpo unite il lievito sciolto con lo zucchero e due cucchiaini di latte.
- Di seguito aggiungete il burro, fatelo assorbire, portate la velocità a tre e continuate per 10 minuti.
- Spegnete rigirate la massa con un tarocco e unite il sale. Fate impastare per altri 10 minuti circa a velocità 4.
- Alla fine l'impasto deve incordare ed essere molto elastico.
- Mettetelo in una ciotola, copritelo con pellicola e fatelo lievitare per almeno 2 ore.
- Riprendetelo quando sarà triplicato di volume.
- Versatelo sul piano di lavoro infarinato e staccatene pezzi da circa 50 g.
- Preparate i 10 bocconcini e posateli ben distanziati sulla placca rivestita di cartaforno.
- Fateli raddoppiare di volume e pennellateli di uovo misto a latte se li volete lucidi, ma non è un passaggio strettamente necessario. Questa seconda lievitazione dura circa un'oretta.
- Infornate a 180° per 20 minuti senza ventilazione. Fate freddare su un griglia.
- Portateli a tavola ancora tiepidi e farcite a vostro gusto.
- Io con piccoli hamburger di salsiccia peperoni e melanzane.
