Questa insalata Eoliana di polpo e patate è un piatto che nasce dal ricordo di una gita a Salina fatta con un gruppo d’amici. L’idea era di girare un po’ di cantine cercando buone bottiglie di malvasia passita e nel frattempo far scorta dei rinomati capperi locali praticamente introvabili qui a Catania. In quasi tutte le aziende agricole quando arrivava il momento d’assaggiare qualche vino appariva costantemente sulle tavole apparecchiate con i piatti d’accompagnamento un’insalata di patate, pomodorini, cipolle, prezzemolo tritato, capperi e olive verdi sott’olio alquanto piccantine. Forse m’è rimasta impressa oltre che per l’estrema gradevolezza dei profumi e l’intensità del suo sapore anche per la felice situazione in cui l’ho conosciuta sta di fatto che mi ci sono molto affezionato. In questa versione l’ho arricchita con polpo bollito e ho condito tutto con una vinaigrette d’olio e succo di limone. Ne è scaturita un’ottima rivisitazione del classico polpo e patate sfruttabile a secondo la grandezza delle porzioni servite sia come antipasto sia come secondo piatto. La ricetta ha una connotazione estiva ora i pomodori non sono al massimo ma usando dei pomodorini pachino o piccadilly si ottiene un risultato più che soddisfacente.

Ingredienti per quattro porzioni di Insalata Eoliana di polpo e patate: 600 g di polpo di scoglio, 450 g di patate, pomodori maturi qb, 2 cipolle rosse piccoline, 2 cucchiai di capperi di salina sotto sale, 1 bel ciuffo di prezzemolo, 15-16 olive piccanti sott’olio, olio extravergine d’oliva qb, succo di limone qb, sale qb.

Bollite i polpi, e fateli freddare in pescera con l’acqua di cottura in modo che siano ben morbidi.

Bollite anche le patate, aspettate che siano maneggiabili e pelatele, nell’attesa mettete in una terrina tutti gli altri ingredienti. I capperi naturalmente vanno ben dissalati lasciandoli a bagno in acqua per almeno tre ore e cambiando l’acqua ogni ora.

Unite alla fine le patate rotte a pezzi grossetti, salate e condite con abbondante vinaigrette.

Servite a temperatura ambiente.

Accompagnate con un bicchiere di Salina bianco di casa Hauner o con Passerina – Controguerra D.O.C. – Illuminati