Birre

Aecht Schlenkerla Rauchbier Marzen – Brauerei Heller-Trum

 

Per la serie “affumicate” avevo già provato la weizen Schlenkerla; l’assaggio s’era rivelato piuttosto interessante e ho voluto ripetere l’esperienza. Questa volta però ho stappato una bottiglia di marzen della stessa birreria, che s’è mostrata di maggiore struttura e dotata di più intense note d’affumicato.

Il suo processo produttivo come indicato nel retro-etichetta rispecchia appieno l’editto della purezza e si avvale come richiesto di soli tre elementi acqua, malto d’orzo affumicato al fumo di legna di faggio e luppolo.

Versata nel bicchiere questa marzen si presenta di un colore bruno intenso, quasi nero, con qualche sprazzo rossastro, appena velata e capace di sviluppare una schiuma color nocciola, abbastanza abbondante, compatta e di lunga durata.

Foto.

Il cappello è poco sviluppato, l’adesività al vetro è forte e presenta un bel merletto.

Al naso è inizialmente segnata da un forte odore d’affumicato che si fa quasi fastidioso per l’intensità con sentori di pesce affumicato e di barbecue. Lasciata aprire e vedrete che il tutto si stempera diventando nettamente più gradevole con l’appalesarsi note legnose, di cacao, cioccolato e crosta di pane.

Al palato la marzen è fotocopia del naso, dopo un imbocco maltato fumo e tostatura sono le note prevalenti. Il luppolo resta contenuto e le note amare se pur presenti appaiono solo in secondo piano.  Chiude su sentori di caramello e tofee con retrogusto affumicato e lungo. Morbida al palato con una nota acido-secca che le dona freschezza e bilancia il sorso. E’ birra di medio corpo con una carbonatazione non molto elevata che ne favorisce la bevibilità, a mio avviso un eccesso di pungenza insieme all’affumicato risulterebbe deleterio in tal senso.

In giro la bottiglia da 1/2 litro costa sui 6 euro e da consumatore consiglio di acquistarla solo se si amano queste “speciali” affumicate. Per conoscere questa tipologia di birre vi conviene iniziare con l’assaggio della più scorrevole weizen potrete così conto delle qualità organolettiche del prodotto poi se piace passate tranquillamente alla marzen che spicca per qualità nello stile.  Il volume d’alcool non è eccessivo siamo a 5.1% d’alcool svolto il che ci consente di finire la bottiglia senza troppi rischi.

Servita sugli 8° è abbinabile a tutto l’affumicato dall’antipasto di salumi e formaggi o di salmone e aringa a primi o secondi piatti che prevedano l’uso d’ingredienti con questa caratteristica, notevole l’accostamento allo stinco di maiale.

 

Provatela con:

 

Penne al salmone affumicato con aneto