Panini profumati al limone
I panini profumati al limone sono delle piccole ciabattine che ho preparato per accompagnare piatti di mare, sono ottimi con un pesce come il sarago in foto cotto in crosta di sale, oppure lessato o grigliato e condito con un filino d’olio, un condimento semplice che non maschera il carattere del pesce. Il lieve sentore di limone che profuma il pane rimane in quest’ottica, accompagna la pietanza aggiungendo un sottile aroma d’agrume che non modifica il profumo ed il sapore di mare che un buon pesce fresco sa esprimere. I panini profumati la limone possono essere utilizzati con soddisfazione anche per fare una scarpetta con la salsa di un pesce cotto in umido o di un primo di mare rimasta nel piatto oppure sono adatti per ottenere un goloso antipastino se farciti con burro e acciughe dissalate, qui ne trovate una versione semplificata, o burro e salmone affumicato. Provateli anche in accompagnamento ad una pepata di cozze o con un sautè di frutti di mare misti, tirate le somme sono un jolly che servito a tavola vi farà fare bella figura, soprattutto se ci sono ospiti, perché questi panini profumati al limone dimostrano quanta attenzione dedicate per soddisfare i vostri commensali. Prepararli è semplice perché si utilizza un impasto diretto con lievito di birra, quindi non ci sono complicazioni tipo bighe o lievitini, del resto sono piccoli bocconi che vanno preparati per un consumo quasi immediato e non devono soddisfare l’esigenza di una conservazione che superi qualche oretta. Per impastare questi panini profumati al limone utilizzate un misto di farina 00 e Manitoba nella proporzione di 2/3 – 1/3, l’acqua si attesta sui 3/5 del peso della farina, il lievito meno ne mettete meglio è, ma adeguate la quantità a secondo del tempo disponibile, sale al 2% del peso della farina e zucchero giusto una puntina per attivare il lievito. Altro non ci serve, si impasta a velocità uno fino ad incordatura e poi si lascia lievitare fino al raddoppio, quindi si formano, si posano sulla placca rivestita di carta forno e si attende la seconda lievitazione. Infornate a 200° per una quindicina di minuti con la ventilazione accesa o fin quando non risultino ben dorati poi fateli freddare su una gratella e portateli a tavola.
Ingredienti: 200 g di farina 00, 100 g di farina manitoba, 180 g – 190 g di acqua, 7 g di lievito di birra, 1 cucchiaio d’olio, 7 g di sale, una puntina di zucchero, la buccia di un piccolo limone grattugiata.
Tempo di preparazione: 15 minuti + lievitazione. Tempo di cottura: 15 – 20 minuti. Resa: 8 panini.
Versate tutti gli elementi secchi e l’olio ma non il sale nella ciotola dell’impastatrice.
Aggiungete l’acqua ed iniziate ad impastare col gancio a velocità 1.
Dopo 3 – 4 minuti unite il sale e proseguite fino ad incordare. A me sono occorsi 10 minuti.
Travasate l’impasto in una ciotola unta d’olio, ungete anche la superfice dell’impasto e coprite con pellicola a contatto.
Dopo 3 ore a temperatura ambiente la massa raddoppierà di volume.
Sgonfiate e formate gli 8 panini posandoli sulla placca rivestita di carta forno copriteli con un telino pulito e lasciateli rilievitare per un’oretta.
Fate cuocere a 200° per 20 minuti e poi raffreddate su gratella.
Tirate fuori dal frigo le acciughe dissalate che hanno marinato in olio e aceto per qualche oretta.
Quando i panini sono appena tiepidi servite.
Spezzandoli mostrano una crosticina croccante bella alveolatura ben distribuita.
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