Patate a spezzatino
Patate a spezzatino… pubblicarle è sfondare una pota aperta, la ricetta non ha segreti da svelare o tecniche particolari di cottura da eseguire ma resta un contorno saporito che si prepara in una mezz’ora e che cuocio spesso quando non ho il tempo per fare un bel purè. Si adattano a molti piatti, scaloppine, involtini di carne, saltimbocca, lessi di pesce di grossa taglia e per prepararle non ci vogliono particolare sapienza culinaria né ingredienti particolari bastano, infatti, aglio e prezzemolo che in casa non mancano mai. Io mi trovo bene con le patate nuove umide e ricche di amido che a fine cottura tendono a sfaldarsi e diventar cremose ma se nella fase di preparazione tagliate dei cubetti di maggior grandezza resteranno integri rendendo più varia la consistenza finale del piatto. Un consiglio cuocete le patate a spezzatino con buon brodo vegetale arricchito con grani di pepe nero, facendo così il sapore migliora, altrimenti usate semplice acqua e ne scaturisce comunque un signor contorno.
Ingredienti per 4 porzioni di patate a spezzatino: 700-800 g di patate nuove, uno spicchio d’aglio, un bel ciuffo di prezzemolo, un litro di brodo vegetale( o acqua), 3 cucchiai d’olio d’oliva, 30 g di burro, sale e pepe nero di mulinello.
Pelate le patate e sciacquatele velocemente sotto un forte getto d’acqua corrente. Poi cubettatele variando un po’ le dimensioni in modo che i pezzetti più piccoli possano disfarsi in cottura. Non sciacquate i cubetti, l’amido che c’è deve rimanere tutto in casseruola per aumentare la cremosità finale del piatto.
Preparate il fondo con olio burro e lo spicchio d’aglio tagliato in due, poi unite le patate salate pepate e fate insaporire. Rimestate ogni tanto perché tenderanno ad attaccare al fondo della casseruola.
Aggiungete abbondante trito di prezzemolo e lasciate cuocere ancora per 4-5 minuti, continuate a dare sempre qualche mescolata perché l’amido tenderà sempre a far attaccare le patate.
Coprite a filo con brodo vegetale o acqua, incoperchiate e fate cuocere una mezzora. Controllate ogni tanto e quando le patate risulteranno morbide fate stringere il fondo, assaggiate e aggiustate eventualmente di sale.
A questo punto sono pronte.
Io le ho usate per accompagnare delle scaloppine di pollo al limone.
Per quest’accoppiata ho scelto un Rosato Sassotondo.