Anche se la pasticceria è sempre stata per me materia ostica, devo dire che questo plumcache al limoncello arricchito di marmellata di ciliegie è godibilissimo. L’impasto morbido e un po’ friabile coniuga due sapori che si sposano molto bene e la presenza della marmellata migliora la consistenza alla masticazione evitando quel po’ di secchezza che qualche volta accompagna questo tipo di dolci. L’esecuzione è semplice e veloce soprattutto usando un’impastatrice con la k, cinque minuti e l’impasto è pronto la cottura va fatta a 180° in forno non ventilato e con la prova dello stecchino. In media occorrono una cinquantina di minuti. Se la marmellata in superficie tendesse a bruciare coprite con carta alluminio.

Ingredienti: 400 g di farina 00, 1 bustina di lievito vanigliato, 3 uova, 120 g di burro consistenza pomata, 160 g di zucchero, 1 bicchiere di latte, 1 bicchierino di limoncello, succo e scorza grattugiata di un limone, 7-8 cucchiaini di marmellata di ciliegie.

Mettete tutti gli ingredienti nella ciotola dell’impastatrice e usate la k a velocità due fino ad amalgamare bene, risulterà un impasto morbido e dalla consistenza fluida. Un consiglio prima di travasare in teglia date una rimescolata con un cucchiaio di legno nel caso sul fondo della ciotola fosse rimasta un po’ di farina non assorbita.

Versate nell’apposito stampo il mio è 25 x 1 x 5 cm misure interne ed è risultato perfetto per questa quantità d’impasto. Lo stampo anche se inaderente vi consiglio d’imburrarlo e infarinarlo per bene. Guarnite in superficie con la marmellata. Cercate se potete della marmellata di ciliegio biologica che non sia eccessivamente dolce anzi se mantiene una piccola punta d’acidità  meglio. Anzi devo provare una variante con marmellata di amarene.

Dopo la cottura l’aspetto del plumcake al limoncello è questo, con una spolveratina di zucchero a velo e la colazione è servita, ma anche nel pomeriggio una fettina  servita con una tazza di te al limone non stona per nulla.