Plumcake alle mandorle senza essenze
Il plumcake alle mandorle nasce dalla voglia di preparare dolci casalinghi per colazione che mi liberino dall’acquisto delle malefiche merendine preconfezionate trattate con conservanti e spesso prodotte con ingredienti d’incerta origine. Iniziare la giornata con un dolcetto ed un buon caffè mette da subito di buon umore e di conseguenza sono spesso alla ricerca di idee e ricette che soddisfino questa necessità. In tutta onestà negli ultimi mesi di dolci da credenza non ne ho fatti perché qui in Sicilia con le temperature di questa estate torrida non veniva proprio la voglia di accendere il forno. Ora che è rinfrescato un po’ m’è tornato il desiderio di rimettermi all’opera per cuocere un bel plumcake alle mandorle. A questo scopo ho acquistato farina e scaglie di mandorle e ho avuto anche la fortuna di trovare un pacchettino di mandorle amare, se le vedete non fatevele sfuggire, frullatele e aggiungetele all’impasto doneranno un intenso sapore di mandorla al dolce. In questo modo vi libererete dalla necessità di utilizzare le essenze artificiali che lasciano sempre uno sgradevole retrogusto, per chiarire è come usare semi e baccello di vaniglia al posto delle bustine di vanillina. Per ottenere un plumcake soffice ho sostituito parte della farina 00 con amido di mais e per alleggerire un impasto reso corposo dalla farina di mandorle ho usato olio di semi al posto del burro. Lo scambio tra olio di semi e burro l’avevo già provato qui con ottimi risultati, il gusto non ne risente e la consistenza finale del dolce risulta molto morbida e assai meno pesante di quella che si otterrebbe con l’uso del grasso animale. Completate con la copertura di lamelle di mandorle che io preferisco aggiungere 5 minuti prima di sfornare in modo che dorino senza bruciare. Per farle aderire bene sulla superficie del cake ormai indurita pennellate con albume appena schiumoso che non apporterà comunque nessuna variazione sgradevole del sapore e con una spolverata di zucchero semolato. Il plumcake alle mandorle nasce come dolce da colazione però devo dire che servito con una piccola porzione di gelato alla vaniglia rappresenta un’ottima chiusura di pasto.
Un bicchiere di Malvasia passita delle Lipari lo accompagnerà giustamente.
Ingredienti: 100 g di farina di mandorle, 70 g di farina 00, 70 g di amido di mais, 5 mandorle amare, 170 g zucchero, 1 bustina di lievito per dolci, 2 uova più un albume per pennellare, 85 g di olio di semi, 150 g latte, qb scaglie di mandorle,1 pizzico di sale fino, 1 nocetta di burro e qb di farina per lo stampo.
Tempo di preparazione: 30 minuti. Tempo di cottura: 40-45 minuti. Resa: 6 porzioni.
Frullatetele finemente col mixer assieme ai 100 g di farina di mandorle dolci.
Unite tutte le polveri compresa la bustina di lievito.
Mescolate bene.
Montate le uova con lo zucchero e aggiungete poco per volta il latte e l’olio di semi, io per questa operazione ho adoperato il Kenwood.
Unite le farine e un pizzico di sale, risulta un impasto piuttosto liquido.
Imburrate ed infarinate lo stampo poi versatevi l’impasto.
Infornate a 180° senza ventilazione per 40 minuti. Poi tirate fuori il plumcake pennellatelo in superficie con albume d’uovo e date una spolverata di zucchero semolato in modo che le lamelle di mandorle di guarnizione facciano presa. Accendete la ventilazione e fate cuocere altri 5 minuti.
Affettate e servite.