Quest’anno gran bella annata di funghi sull’Etna, piove abbondantemente ma le temperature si mantengono alte e le ondate di porcini si susseguono settimana dopo settimana.  A mio gusto questa tipologia di fungo la tratto in tre modi fondamentali se son piccini e sodi insalatina a crudo, se di media taglia trifolati olio, aglio e prezzemolo se son grossetti  affettati e fritti a cotoletta con panatura semplice di uovo e farina. Certo maniere ce ne sono altre per prepararli ma queste sono quelle che apprezzo maggiormente.

Ingredienti porcini trifolati:1 kg di porcini, 1 spicchio d’aglio, 1 ciuffo di prezzemolo tritato, olio d’oliva, sale qb, pepe nero qb.

Puliteli bene eliminando la parte terrosa del gambo e togliendo tutta la terra restante con un pennellino e una pezza umida. Evitate di sciacquarli in acqua corrente i funghi in genere hanno struttura spugnosa e assorbono con facilità i liquidi quindi immergerli in acqua, non ne migliora in cottura né sapore che consistenza. Affettateli e son già pronti per passare in casseruola.

Togliete la camicia allo spicchio d’aglio, eliminate l’anima, tagliatelo a lamelle sottili e fatelo rosolare con un abbondante giro d’olio d’oliva che copra del tutto il fondo della casseruola.

Quando l’aglio inizia a rilasciare il suo profumo, unite metà dei funghi e il prezzemolo tritato in modo date una girata con un cucchiaio lasciate rosolare un paio di minuti. Anche il prezzemolo comincerà a donare aroma e sapore ed essendo mescolato ai funghi prende calore senza correre il rischio di bruciare.

Unite la restante parte di porcini, abbassate la fiamma al minimo, incoperchiate la pentola e lasciate emettano tutta l’acqua di vegetazione.

Lasciate cuocere una decina di minuti poi togliete il coperchio e fate ridurre fino a quando sul fondo della casseruola rimarrà solo l’olio, spegnete e sono pronti.

 Potete usarli o come contorno, farne dei rustici crostini, usarli come fondo per un risotto o condirci un bel piatto di pasta, in questo caso non avendo il tempo di prepararmi una bella tagliatella mi son accontentato di un piatto di spaghetti.

 Accostate preferibilmente vini bianchi io mi son trovato bene con un vermentino Toscano.