Rigatoni al ragù di pesce spada
Ora vale la pena di acquistare il pesce spada e se ne può approfittare per preparare dei bei primi piatti di mare, in questo momento infatti si catturano pesci di giusta taglia pescati in Calabria o nello stretto di Messina, certo se buono si paga sui 28 – 30 euro al kg ma il sapore e la consistenza delle carni sono veramente notevoli e non hanno nulla a che spartire con le trance invernali che non si sa da dove arrivano e che sono sicuramente congelate, quindi viste le premesse eccovi i rigatoni al ragù di pesce spada… un trionfo di profumi e sapori mediterranei. Da maggio a fine Agosto lo “spada” si avvicina alle coste calabresi e siciliane per riprodursi quindi ci sono delle buone speranze di trovarne di locale, comunque non fidatevi troppo se al banco si trova il trancio senza testa in questo caso siete a rischio di frode. E’ notizia di pochi giorni fa che in un ingrosso di pesce era conservato in cella frigo un esemplare di squalo mako lungo 4 metri pescato casualmente nelle acque antistanti alla riviera catanese che avrebbe fatto questa fine. Ci sono anche altre differenze tra i due tranci ed è bene conoscerle perché spesso, anche lo squalo smeriglio che viene pescato con una certa frequenza nel Mediterraneo si utilizza per questi scambi truffaldini, però se trovate esposta la testa siete al sicuro e non prenderete fregature. Tornando alla ricetta dei rigatoni al ragù di pesce spada vedrete che non è difficile, basta fare un soffritto con cipolla dorata, aglio e prezzemolo tritati finemente e lasciarlo sfrigolare a fiamma bassa per 6 – 7 minuti, di seguito si aggiungono la passata di pomodoro ed i capperi dissalati e si lascia insaporire. Date una salatina e pepate la salsa quindi unite i cubetti di pesce e sfumate il vino poi lasciate cuocere il sugo a fiamma medio bassa per una decina di minuti a pentola coperta. Alla fine completate con le olive nere e stringete il ragù, assaggiate, correggete di sale se necessario e a questo punto non resta che saltare la pasta scolata al dente e servire i rigatoni al ragù di pesce spada ben caldi.
Ingredienti: 150 g di rigatoni, 200 g di pesce spada, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 spicchietto d’aglio, 1\2 cipolla dorata, 2 cucchiaini di capperi dissalati, 200 g di passata di ciliegino, 5 – 6 olive nere, 2 dita di vino bianco, 1 tazzina d’acqua se necessaria, 4 cucchiai d’olio d’oliva extravergine, qb sale e pepe nero.
Tempo di preparazione: 15 minuti. Tempo di cottura: 30 minuti circa. Resa: 2 porzioni.
Lavate il prezzemolo, pelate la cipolla e lo spicchio d’aglio. Poi tritateli finemente.
Fate soffriggere il trito in 4 cucchiai d’olio extravergine a fiamma bassa.
Lasciare sfrigolare 5 – 6 minuti in modo che la cipolla possa iniziare ad appassire, quindi aggiungete la passata e i capperi ben dissalati. Date una salatina e pepate con pepe nero.
Fate cuocere a fiamma medio bassa per una decina di minuti. Se la passata è troppo densa aiutatevi con una tazzina d’acqua.
Parate lo spada eliminando la pelle e tagliatelo a cubetti.
Mettete i cubetti in padella.
Appena cambiano colore sfumate il vino bianco, mettete il coperchio e lasciate cuocere una decina di minuti.
Unite le olive nere e stringete il ragù, date un ultimo assaggio di sale.
Saltate i rigatoni in padella.
Servite ben caldo.