Spaghetti con le telline
La ricetta degli spaghetti con le telline, insieme a quella del guazzetto , è una delle preparazioni che ci consentono di apprezzare al meglio questo piccolo mollusco bivalve. Qui trovate una descrizione abbastanza completa delle telline che a Catania chiamiamo cuzzuliddi da plaia, perché iniziando dal mese di maggio vengono pescate col rastrello lungo il litorale sabbioso che si estende per una ventina di chilometri dal porto di Catania verso Siracusa e che viene denominato appunto plaia. Adesso per acquistare telline è un buon momento perché siamo nel pieno della stagione e sono di taglia abbastanza grossa, comunque vista la resa per una porzione di spaghetti dovete considerarne al minimo 300 g altrimenti vista la reale dimensione del mollusco finita la cottura, troverete ben poco da gustare dopo aver mangiato la pasta. Gli spaghetti con le telline sono la quintessenza della semplicità, si aprono i molluschi in un soffrittino di aglio e prezzemolo reso piccante con un piccolo peperoncino secco, si versano nella stessa padella gli spaghetti scolati ben al dente e aiutandosi con poca acqua di cottura si manteca la pasta e si serve subito a tavola con una spolverata finale di prezzemolo a crudo. La cosa divertente e piacevole degli spaghetti con le telline e che finiti gli spaghetti restano al fondo del piatto tutte le telline che vanno consumate a parte così si può apprezzare appieno il loro dolce sapore e magari per non farci mancare nulla si fa anche la scarpetta col fondo di cottura della pasta. La preparazione in sé è quasi banale ma per ottenere il risultato ottimale dovete essere certi che le telline siano libere dalla sabbia altrimenti si rovina tutto e mangiare gli spaghetti con le telline diventa quasi una tortura. Se avete un pescivendolo di fiducia chiedete se sono state spurgate altrimenti dovrete eseguire l’operazione a casa e ci vuole un po’ di tempo. Preparate una soluzione d’acqua e sale al 30%, accomodate le telline in un contenitore abbastanza largo e coprite a filo i molluschi con l’acqua salata. Lasciateli riposare un paio d’ore poi tirateli fuori e vedrete che al fondo ci sarà la sabbia. Ripetete l’operazione 2 – 3 volte o fino a che l’acqua al fondo del contenitore non presenti più residui sabbiosi, poi potrete procedere senza timore di indesiderati scricchiolii. Due noticine finali il fondo di cottura è già salato di suo e di conseguenza tenete bassa la dose di sale per la pasta, se desiderate potete sfumare poco vino bianco prima d’aggiungere il prezzemolo in padella per dare una nota acida che secondo me qui stona….ma de gustibus.
Ingredienti: 350 g di spaghetti, 1 kg abbondante di telline, un bel giro d’olio d’oliva extravergine, un mazzetto di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio, 1 peperoncino rosso secco.
Tempo di preparazione: 15 minuti. Tempo di cottura: 10 minuti. Resa: 4 porzioni.
Fate spurgare le telline in una soluzione di acqua e sale al 30% cambiando l’acqua ogni tre ore fin quando al fondo del contenitore non saranno più visibili granelli di sabbia.
Lavatele bene
Preparate il fondo con un abbondante giro d’olio extravergine, un peperoncino rosso secco sbriciolato ed uno spicchio d’aglio a fettine
Quando si sente un bel profumo d’aglio aggiungete le telline.
Incoperchiate e fate andare a fiamma vivace fin quando tutti i molluschi non siano aperti.
Spolverate di prezzemolo, spegnete le fiamma e tenete da parte.
Scolate gli spaghetti al dente e completate risottando con un mestolino d’acqua di cottura della pasta.
Saltate ripetutamente gli spaghetti e fate assorbire il fondo, poi servite subito a tavola spolverando con un trito di prezzemolo fresco.