Spaghetti e baccalà
Questa ricettina di spaghetti e baccalà è nata per riciclare degli avanzi di polpa di baccalà che mi sono rimasti dalla cottura di un altro piatto. Occorre però una premessa dosi e fotografie sono riferite ad una monoporzione quindi sappiatevi regolare in funzione al numero di commensali da servire. Per preparare gli spaghetti e baccalà occorre però un po’ di tempo non tanto per fare il sughetto di pesce quanto per l’infornata dei pomodorini confit che richiede al minimo un’ora se li vogliamo ben caramellatati e giustamente asciutti. Io ho usato dei pomodorini datterino che vanno lavati, divisi in due, e svuotati dai semi. Poi si salano e si capovolgono lasciandoli a fare acqua per una mezzora, infine si condiscono con un goccio d’olio e una spolverata di origano. Per la verità di solito metto anche un pizzichino di zucchero ma questi assaggiati a crudo erano già naturalmente belli dolci e non c’è stato bisogno. Cottura in fornetto a 100° per un’ora, ma se usate il forno normale alzate di almeno una decina di gradi. Il fondo degli spaghetti al baccalà è semplicissimo basta rosolare in due cucchiai d’olio extravergine uno spicchio d’aglio in camicia e 3 olive nere sottolio liberate dal nocciolo. Dopo 5 – 6 minuti saltare velocemente il baccalà tagliato a cubetti sfumando 2 dita di vino bianco. Scomparso l’odore d’alcool allungate con un po’ d’acqua se il fondo fosse troppo asciutto, eliminate lo spicchio d’aglio, assaggiate e correggete di sale se necessario e spolverate con prezzemolo tritato finemente. Scolate gli spaghetti a dente mantecateli nella padella assieme ai pomodorini confit e portate a tavola. Io ho completato gli spaghetti al baccalà con paio di prese di taralli sbriciolati giusto per conferire un tocco croccante al piatto.
Ingredienti: 100 g di baccalà, 1 spicchio d’aglio, 10 pomodorini datterino, 2 cucchiai d’olio,2 dita di vino bianco, 3 olive nere sottolio, 1 ciuffo di prezzemolo, 4 – 5 taralli, sale e origano secco qb.
Tempo di preparazione: 1 ora circa. Tempo di cottura: 12 minuti. Resa: 1 porzione.
Togliete il picciolo verde e lavate bene i pomodorini datterino.
Tagliateli in due, salateli e capovolgeteli lasciandoli far acqua per una mezzora.
Condite ogni mezzo pomodorino con una goccia d’olio e un pizzichino di origano secco.
Infornateli per un’ora a 100° poi tenete da parte.
Preparate il fondo con 2 cucchiai di olio extravergine, l’aglio in camicia e le olive nere sottolio e fate soffriggere a fiamma bassa.
Cubettate il baccalà.
Quando l’aglio comincia a colorire unite il baccalà nella padella.
Fatelo insaporire 5 minuti salando se necessario poi sfumate il vino.
Scomparso ogni sentore d’alcool spegnete la fiamma e spolverate col prezzemolo.
Mettete a bollire gli spaghetti e sbriciolate i taralli.
Scolate gli spaghetti al dente e metteteli in padella assieme ai pomodorini confit.
Mantecate con acqua di cottura.
Servite subito spolverando con le briciole di tarallo.