Spezzatino con patate e porcini trifolati
Se deciderete di preparare questo Spezzatino con patate e porcini trifolati considerate che non esistono tagli di carne duri e il termine “seconda scelta” non deve necessariamente assumere significato negativo. A tal proposito basta solo trovare il giusto abbinamento tra la materia prima, il tipo di preparazione e il giusto tempo di cottura e così facendo, nella stragrande maggioranza dei casi, si possono ottenere piatti d’ottimo sapore e morbidi alla masticazione. Siamo in pieno inverno ed è la stagione adatta per cucinare uno spezzatino con patate e porcini trifolati, vero è che un taglio pregiato come il cappello del prete si presta perfettamente per quest’utilizzo ma io anche per mantenere il tono rustico della ricetta uso o muscolo di spalla, taglio nettamente meno costoso essendo di quarto anteriore o della pancia o della punta di petto. Tutti e tre i tipi di carne sono ricchi di collagene e hanno una buona percentuale di grasso il che non guasta anzi, insaporisce e ispessisce il sugo dello spezzatino. Cercate anche delle patate farinose che si sfaldino in parte durante la cottura rendendo il piatto ancora più goloso.
Ingredienti per quattro porzioni di spezzatino con patate e porcini trifolati: 500 g di carne di uno dei tagli nominati, 4 patate medie, due piccoli porcini trifolati, brodo di carne non salato qb, 1\2 cipolla dorata, uno spicchio d’aglio, olio d’oliva qb, sale e pepe nero di mulinello qb.
Preparate il fondo di cottura con olio aglio e cipolla fate prendere calore e quando comincia a profumare inserite nella casseruola la carne tagliata a cubi e sigillatela a fiamma alta.
Togliete la carne inserite i funghi, date una prima salatina e fateli saltare, eliminate lo spicchio d’aglio, reinserite la carne e coprite col brodo.
Cucinate a pentola coperta per un’ora in modo che inizi ad ammorbidirsi e man mano che tende ad asciugare unite ancora brodo. Trascorso questo tempo aggiungete i tocchi di patate, date una pepate e continuate la cottura a fiamma bassa per altri 40 – 50 minuti o più fino a che le patate siano ben cotte e la carne totalmente ammorbidita tanto che i rebbi di una forchetta la penetrino senza incontrare resistenza.
Fate restringere bene il fondo di cottura deve diventare cremoso e raggiunta la consistenza che preferite aggiustate di sale e spolverate di pepe nero se vi pare necessario.
Non resta che servire questo spezzatino con patate e porcini trifolati ben caldo guarnendo per dar colore con un rametto di prezzemolo.
Lo so che è una bottiglia costosetta ma per questo piatto che possiamo definire da trattoria un po’ nobilitato dai porcini io, ho scelto per bere bene un bel bicchiere di Sfurzat “5 Stelle” di Nino Negri.