I tomini in crosta sono un piatto ben conosciuto che potete servire come antipasto caldo se le portate successive saranno di forte personalità o come secondo visto che di per se è una ricetta è di bella struttura. Questa variante risulta molto profumata sfruttando la prepotente aromaticità dell’olio al tartufo e dello speck  accompagnata dalla nota croccante e tostata delle nocciole. Per eseguirla scegliete dei tomini di latte vaccino o al massimo misto a latte ovino altrimenti il sapore almeno a mio gusto si fa troppo aggressivo. Vi consiglio d’acquistare forme con circa una settimana di stagionatura in modo che la pasta abbia una certa consistenza e risulti di sapore più concentrato, per la cottura non ci sono comunque preoccupazioni perché il formaggio alla fine risulterà ben sciolto.

Ingredienti: 1 tomino di latte vaccino a commensale, pasta sfoglia qb, olio al tartufo nero 1 cucchiaino, 3-4 nocciole tostate o 1 cucchiaino di speck a cubetti piccolissimi, pepe bianco qb, tuorlo d’uovo e latte qb.

Ungete il cerchio di sfoglia con l’olio aromatizzato al tartufo, scegliete un olio di buona qualità che risulti ben profumato in modo che all’apertura dell’involucro di sfoglia si sprigioni un odore intenso .

Sovrapponete il tomino lasciando un paio di centimetri di bordo libero e condite con le nocciole tritate o lo speck.

Chiudete col secondo cerchio di sfoglia sigillando bene i bordi magari creando un piccolo festone e bucherellando il disco di chiusura con i rebbi di una forchetta per non farlo gonfiare troppo. Pennellate la superficie con un misto di rosso d’uovo e latte e finite spolverando appena di pepe bianco.

Infornate a 180° fino a doratura controllando che la sfoglia cuocia bene anche sul fondo del fagottino nel caso ci sia difficoltà in questo senso, capovolgete i fagottini e lasciateli ancora qualche minuto in forno.

Lasciate riposare una decina di minuti altrimenti risultano immangiabili insomma serviteli caldi ma non bollenti il formaggio risulterà comunque scioglievole.

Io ho bevuto un Dolcetto Dogliani D.O.C.G.2007-Papà Celso-Abbona per il profumato richiamo al tartufo e la giusta dose di tannini capaci di ripulire e asciugare il palato.