Torta di mele alta
La torta di mele alta allunga qui nel blog la lista dei dolci preparati con questo frutto ora di stagione anche se ormai tra conservazione in frigo e maturazioni controllate si trova sul mercato tutto l’anno. La ricetta in se non ha nulla di particolare realizzandola si sforna il classico dolce da colazione o da merenda pomeridiana, gradevole, morbido e appena cremoso. L’impasto è semplice e gli ingredienti sono quelli sempre utilizzati per creare questa tipologia di dolci, unica differenza tra questa e altre torte già fatte è la diminuzione della quantità di burro, qui su 400 g di farina ne ho aggiunti 40 g di salato giusto per dare un po’ di sapore in più senza eccedere nella quantità di grassi. I passaggi della preparazione non subiscono variazioni prima si montano le chiare a neve, poi i rossi con lo zucchero e il burro e alla montata dei tuorli si miscela il latte assieme alla farina setacciata con il lievito e profumata con la scorza di limone. Inglobate le polveri si inseriscono i cubetti di mela e alla fine le chiare a neve facendo attenzione a non smontare troppo l’impasto. Tavasato il tutto nella teglia imburrata e infarinata si guarnisce in superficie con le fettine di mela e si spolverano zucchero di canna e cannella in polvere. Se desiderate un profumo di cannella più intenso aggiungete un po’ questa spezia ai cubetti di mela prima di mescolarli all’impasto. Per le mele da utilizzare fate voi io ho scelto quattro Golden perché sono dolci e tendenzialmente tendono a sfaldarsi in cottura ma se preferite un sapore più acidulo e una maggiore consistenza orientatevi sulle Granny Smith o sulle Fuji. L’ultima differenza che la torta di mele alta presenta rispetto alle precedenti versioni è estetica ed è una altezza maggiore a fine cottura ottenuta utilizzando uno stampo a cerniera del diametro di 22 cm in modo che gran parte della spinta data dai 10 g di lievito chimico si sviluppi verticalmente.
Con la torta di mele alta bevete un bicchiere di Albana di Romagna dolce o di Moscato dolce.
Ingredienti: 400 g farina, 200 ml latte, 40 g burro, 10 g lievito, 1 limone bio, 200 g zucchero, 4 uova, 4 mele Golden, qb zucchero di canna e cannella in polvere.
Tempo di preparazione: 1 ora. Tempo di cottura: 1 ora e 15 minuti. Resa: 1 teglia da 22 cm diametro.
Prima operazione da fare è montare le chiare a neve e tenerle da parte.
Setacciate la farina assieme ai 10 g di lievito chimico per dolci e profumate con la buccia di limone. Mescolate bene il tutto.
Pesate i 40 g di burro salato.
Montate i tuorli con lo zucchero e unite i 40 g di burro.
Poi unite le polveri alternandole al latte facendo attenzione a non creare grumi.
Aggiungete i cubetti ricavati da due mele e distribuiteli in modo omogeneo.
Miscelate gli albumi montati a neve.
Versate l’impasto in una tortiera da 21 cm imburrata ed infarinata e lasciate assestare per un paio di minuti. Guarnite con le fettine ricavate dalle ultime due mele.
Spolverate con un paio di cucchiai di zucchero di canna e con cannella in polvere a gusto.
Infornate a 180° senza ventilazione per un’ora abbondante, io ho lasciato cuocere 15 minuti in più.
Lasciate intiepidire e servite, il dolce si mantiene sotto campana per almeno 3 giorni.