Dessert, Piccola pasticceria, ricetta

Ventagli di sfoglia caramellati all’arancia

Niente di nuovo sotto il sole, i ventagli di sfoglia sono dei biscottini arcinoti che qui ho cercato di modificare un po’ mantenendo la classica metodica di base. Se vi piacciono eseguiti semplicemente con una spolverata di zucchero non fatevi scappare questa ricetta che li rende ancora più golosi.

L’idea è d’insaporirli e addolcirli maggiormente aggiungendo il gusto d’albicocca velandoli all’interno con marmellata resa appena fluida con un gocciolio d’acqua tiepida. Per evitare il rischio della stucchevolezza in un primo momento avevo pensato di utilizzare una marmellata dal sapore un po’ più asprigno tipo quella di limone o quella di frutti di bosco. Entrambe però hanno il difetto di contenere all’interno o dei pezzetti di scorza o ancora peggio i classici semini che poi scricchiolano sotto i denti. Per aggirare l’ostacolo mi son fatto sta pensata invece di spolverarli con lo zucchero semolato ho preparato un caramello biondo profumandolo con scorzette d’arancio biologico. Contrariamente a quello che si fa di solito in un paio di pezzi di buccia, non ho eliminato del tutto la parte bianca in modo che il caramello assumesse una lievissima nota amarognola che a mio gusto ci sta proprio bene.

Per prepararli il metodo è poi sempre uguale si stende il rettangolo di pasta sfoglia e si arrotola partendo dal lato corto portando i due cilindri che si formano al centro. Si fa rassodare in freezer per un quindici minuti e poi si tagliano i ventagli allo spessore di un centimetro. Cotto il caramello, tenetelo in tiepido in modo che rimanga bello fluido. Per far questo basterà immergere la tazza in cui l’avrete versato dentro ad un contenitore riempito d’acqua calda. Lo utilizzerete quando i ventagli sono quasi pronti pennellandone la superfice e lasciandoli dorare qualche minuto. Se non avete un’arancia con la buccia particolarmente profumata rafforzate il sentore  d’agrume dei ventagli con una grattatina di scorza quando sono ancora caldi.

La cottura dura una ventina di minuti a 180° con forno non ventilato. Vi conviene usare il tappetino di silicone in modo che i biscottini non si brucino alla base, in questo caso il foglio di carta forno non basterebbe per la presenza della marmellata che caramella e tende a bruciare. Nel caso facciano fatica a colorare accendete la ventilazione per gli ultimi quattro- cinque minuti.

 

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Lasciateli raffreddare bene e serviteli a colazione ma anche con un buon te all’arancio faranno la loro figura in un pomeriggio tra amici. Le bollicine di Moscato di Noto spumante si adattano perfettamente se userete i ventagli come dolce a fine pasto.

Ventagli di sfoglia caramellati all’arancia

Di ropa55 Pubblicata: Marzo 24, 2015

  • Resa: 16 ventagli (4 Persone servite)
  • Preparazione: 40 minuti
  • Cottura: 20 minuti
  • Pronta In: 60 minuti

Provate questa ricetta di ventagli di pasta sfoglia sono più golosi se possibile rispetto all'originale.

Ingredienti

  • 1 rettangolo pasta sfoglia
  • 1 arancio bio 4-5 pezzi di scorza
  • 3 cucchiai marmellata albicocche
  • 50 g zucchero semolato
  • 50 g acqua

Istruzioni

  1. Stendete il rettangolo di sfoglia e stendete un velo di marmellata resa fluida con un cucchiaino di acqua tiepida.
  2. Arrotolate la sfoglia partendo dai lati più corti portando il due cilindri che si vanno formando al centro. Ponete in freezer ad indurire.
  3. Preparate il caramello con i 50 g di zucchero, i 50 g d'acqua e le scorzette d'arancia.
  4. Fate cuocere fino ad ottenere un caramello molto chiaro che verserete in una tazza..
  5. Mantenetelo fluido immergendo la tazza su un contenitore che contiene acqua calda.
  6. Tagliate i ventagli allo spessore di un centimetro.
  7. Posateli sul tappetino di silicone e infornate a 180°. Quando sono quasi a fine cottura sfornate e pennellateli abbondantemente di caramello.
  8. Tutta la cottura dura una ventina di minuti, accendete la ventilazione se vedete che fanno fatica a colorire. Sfornate quando appaiono ben dorati.
  9. Devono essere dorati e non bruciati anche nella faccia inferiore altrimenti saranno troppo amari.
  10. Serviteli tiepidi.